Chi Siamo

Le Parrocchie dell’Unità Pastorale

Baragalla

Parrocchia Sacro Cuore

Via Mons. Gilberto Baroni, 1 – 42123 Reggio Emilia.

La costruzione del nuovo Polo Pastorale del Sacro Cuore di Gesù, è iniziata ufficialmente con la cerimonia della posa della prima pietra da parte del vescovo Adriano Caprioli, domenica 13 giugno 2010, festa del S. Cuore,  dopo un iter di progettazione  di 10 anni che ha visto il progetto vincere il bando “Progetti Pilota”, indetto dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Il progetto definitivo ha visto l’apporto liturgico del parroco emerito don Mario Valpiani, di don Enrico Mazza, da sempre presente alle liturgie del Sacro Cuore, e del diacono Sandro Panizzi. Nel maggio 2013 la chiesa è stata consacrata ed è nata l’Unità Pastorale.

Coviolo

Parrocchia Santi Gervasio e Protasio

Via Vittorino da Feltre, 3 – 42123 Reggio Emilia

Si ha notizia di un edificio di Culto dedicato ai martiri Santi Gervasio e Protasio presso Coviolo, fin da prima dell’anno 1.000 .
Nel 1.168 il vescovo Albicone la consacrò solennemente riconoscendone le qualità di chiesa pubblica.

Belvedere

Parrocchia Preziosissimo Sangue

Via Martiri della Bettola, 33 – 42123 Reggio Nell’Emilia.

La chiesa del Preziosissimo Sangue di N.S.G.C. è stata consacrata il 29 giugno 1962, SS. Pietro e Paolo, dal vescovo Gilberto Baroni.
La chiesa è nata per volontà dei fedeli della zona di Belvedere in rapida espansione, che si ritrovavano per la messa quotidiana in una cappella privata.

Crocetta

Parrocchia Immacolata Concezione

Via Bismatova, 18 – 42123 Reggio Nell’Emilia

La Parrocchia dell’Immacolata Concezione nasce nel 1961 sotto la guida del parroco don Amos Barigazzi, che ne edifica la chiesa nel 1965 e successivamente i due ampliamenti laterali.

Migliolungo

Parrocchia San Giuseppe

Via F.lli Rosselli, 31 – 42123 Reggio Nell’Emilia

La Parrocchia di San Giuseppe Sposo di Maria Vergine nacque nel 1946. In quel tempo Responsabile pastorale era don Dino Torreggiani, aiutato da un gruppo di giovani di Azione Cattolica, tra i quali emergeva uno studente universitario di nome Alberto Altana.